Spazi intimi
e mondi sospesi
Kaleidos è la prima personale di Teresa Giannico, in mostra alla galleria Viasaterna di Milano. Interni reali, spazi intimi e mondi sospesi: su questi l’artista ha realizzato le due serie Lay Out e Ricerca8, che comprendono opere realizzate con tecniche differenti – fotografia, disegno, scultura.
Teresa Giannico, nata a Bari nel 1985, a Milano dal 2012, da anni si appropria e archivia immagini di oggetti del quotidiano – bottiglie, tappeti e sedie –, ricercati e selezionati da internet e dalle fotografie dell’artista, che vengono poi raccolti in un ampio catalogo ordinato per tipologie.
Da qui seleziona le immagini per la composizione, prima disegnata a matita e poi realizzata attraverso una serie di passaggi consecutivi. Gli oggetti, stampati su carta e montati su un supporto rigido, vengono composti per costituire un diorama in scala ridotta. Un micro-mondo ricostruito che l’artista fotografa e poi elimina, ma di cui rimane traccia nell’unica immagine finale dove il diorama è il soggetto fotografato. Uno scenario sospeso nella possibilità, con la manipolazione delle entità che lo compongono, la loro storia, la loro aggiunta e sottrazione e il dialogo che si innesca tra loro. Lo scontro tra il modello, la realtà e la fotografia, favorisce le confluenze di un effetto a cascata generativo.
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